Cosa vedere in Patagonia

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La Patagonia, una terra enorme e piena di fascino, unica nel suo genere, incanta migliaia di viaggiatori che ogni anno desiderano dimenticare la realtà frenetica e avere un contatto diretto con la natura libera e selvaggia

Stai leggendo quest’articolo perché desideri che la tua prossima meta di viaggio ti porti in un luogo incantato e che non dimenticherai mai? 

Ci auguriamo che questa guida ti aiuti a creare un itinerario che ti riempirà di ricordi piacevoli e indelebili.

Anche se la Patagonia si estende tra l’Argentina e il Cile, in questo articolo ci concentreremo sulle 5 migliori cose da visitare e fare nelle Patagonia argentina.

Sei pronto a scoprire montagne suggestive, ghiacciai giganti, colonie di pinguini, balene, orche, foche, leoni marini, delfini? Tutto questo e molto altro è possibile qui in Patagonia.

Consigliamo di visitare questo luogo tra i mesi di Dicembre e Febbraio, quando le temperature meno rigide permettono di fare più escursioni possibili.

5 cose da visitare e fare in Patagonia

Puerto Madryn

E’ la porta di entrata alla Peninsula de Valdés e la pinguinera di Punta Tombo. Si può raggiungere questa graziosa cittadina grazie ad un volo interno che da Buenos Aires vi porterà all’aeroporto di Trelew da dove prendere un transfer per Puerto Madryn. Dedica un giorno a questa città che ti incanterà con le sue spiagge oceaniche, ma purtroppo l’acqua è ghiacciata.

Ti consigliamo questa destinazione per l’avvistamento delle balene e per le colonie dei pinguini. Da Puerto Madryn è possibile ammirare le balene durante la loro migrazione direttamente da terra. Ma attenzione al periodo in cui vai! Per avvistarle bisogna andare ad Ottobre fino a inizio Novembre.

Da Puerto Madryn è possibile prenotare un tour di un giorno a Punta Tombo dove nella Riserva Naturale potrai ammirare colonie di pinguini di Magellano che ogni anno nidificano qui.

Un’ escursione unica da non perdere mentre sei a Puerto Madryn è lo snorkeling con i leoni marini a Punta Toma, nelle acque del Golfo Nuevo. Si raggiunge questa destinazione con la barca e ti troverai in uno dei pochi luoghi al mondo in cui è possibile nuotare ed interagire con i leoni marini.

Peninsula de Valdes

La Peninsula de Valdés è una riserva naturale di importanza globale, essendo anche patrimonio dell’UNESCO. Si viene qui principalmente per l’avvistamento della balena franca australe che si trova in queste acque da Agosto ad Ottobre. Ma è anche possibile avvistare popolazioni di elefanti, leoni marini, foche e, per i più fortunati, anche le orche. Questa penisola offre un’esperienza di osservazione delle balene unica al mondo. E’ sicuro di vederle in tutto il suo splendore, se si viene nel periodo giusto. 

Durante un emozionante tour di osservazione delle balene da Puerto Madryn, avrai l’opportunità di osservare da vicino questi maestosi mammiferi marini. Approfitteranno della vicinanza dell’imbarcazione, offrendoti così la chance di immortalare questi momenti in foto straordinarie.

Ushuaia e la Tierra del Fuego

Ush che significa “fino in fondo” e waia baia” stanno ad indicare che hai raggiunto la Fine del Mondo. Considerata da molti come la città più meridionale del pianeta, Ushuaia ti aspetta con la sua natura selvaggia e incontaminata. E’ un vero centro di avventure turistiche situato tra le stupende montagne andine e le rive del Canale di Beagle. Si raggiunge con un volo da Buenos Aires.

Sicuramente si viene in questa città così lontana per visitare il Parco Nazionale della Tierra del Fuego. Solo una piccola parte di questo parco è aperta al pubblico, ma i suoi paesaggi ti incanteranno. Ci sono diversi sentieri escursionistici che si differenziano in base alla difficoltà, come il Pampa Alta Trail e il Sentiero Costiero, entrambi abbastanza facili da percorrere. Si può anche optare per un tour che abbina il trekking e la canoa che permette di fare un bel percorso attraverso i laghi del parco.

Un’opzione per chi non desidera fare trekking è un’escursione di un giorno a bordo del Treno della Fine del Mondo che permette di visitare i belvedere e i luoghi panoramici del Parco Nazionale, come alcune baie e lagune.

El Calafate

foto del ghiacciaio El Cafate
foto del ghiacciaio El Cafate

E’ una delle destinazioni più popolari nella Patagonia argentina. Prende il nome dalla tipica bacca della Patagonia meridionale, il Calafate, e si racconta che chi la mangia tornerà sicuramente una seconda volta in questo luogo. 

Il grazioso villaggio di El Calafate rappresenta la base per visitare il Parco Nazionale Los Glaciers. In questo parco non si può perdere una visita al ghiacciaio Perito Moreno, icona della Patagonia argentina e patrimonio dell’UNESCO. La visita classica al ghiacciaio permette di ammirare, tramite dei percorsi di passerelle, il ghiacciaio da diversi belvedere. Si può anche prenotare un tour che prevede di fare kayak nelle vicinanze del ghiacciaio, in modo da osservarne la sua magnificenza. Scatterai delle foto meravigliose!

Per i più avventurosi, è possibile prenotare un mini-trekking per camminare direttamente sul ghiacciaio.

Fare trekking a El Chalten

foto di El Chaten in Patagonia
foto di El Chaten in Patagonia

El Chalten è anche conosciuto come la capitale argentina del trekking. E’ un piccolo villaggio situato in una valle da cui partono numerosi percorsi di trekking. Si raggiunge con un autobus da El Calafate.I percorsi si adattano a tutti i livelli di difficoltà, sono a ingresso gratuito e iniziano direttamente dal villaggio.

Faq

Per cosa è famosa la Patagonia?

La Patagonia è famosa per diverse ragioni:

  1. Natura incontaminata: La Patagonia è conosciuta per la sua bellezza naturale mozzafiato. Questo territorio spazia da vaste pianure a spettacolari montagne, comprese le Ande, fino ad arrivare alle coste frastagliate. Tra i luoghi più noti si trovano il Parco Nazionale Torres del Paine in Cile e il Parco Nazionale Los Glaciares in Argentina, che ospita il famoso ghiacciaio Perito Moreno.
  2. Wildlife: La fauna selvatica è un altro elemento distintivo della Patagonia. Pinguini, leoni marini, orche, guanaco (una specie di lama) e il condor delle Ande sono solo alcune delle specie che possono essere avvistate qui.
  3. Escursionismo e avventura all’aperto: Data la sua vastità e bellezza naturale, la Patagonia è una meta popolare per gli appassionati di trekking e di sport all’aria aperta. Ci sono molte escursioni disponibili, alcune delle quali offrono viste incredibili sulle montagne, i laghi e i ghiacciai.
  4. Cultura Mapuche: La Patagonia è anche conosciuta per la sua cultura indigena, in particolare quella del popolo Mapuche, che ha avuto una forte presenza nella regione per secoli.
  5. Estancias: Queste fattorie tradizionali argentino-chilene offrono uno sguardo unico sulla vita rurale e sulla cultura del gauchismo.
  6. End of the World: Ushuaia, la città più meridionale del mondo, si trova in Patagonia. È spesso considerata la porta d’accesso all’Antartide.
  7. Monte Fitz Roy: Questa è una delle cime più famose delle Ande ed è un luogo popolare per l’arrampicata.

Quanti giorni per visitare la Patagonia?

La Patagonia è un’area vasta e geograficamente diversa, quindi il tempo necessario per visitarla dipende molto da quello che si vuole fare e vedere. Se si vuole fare un tour generale di alcuni dei punti salienti, potrebbe bastare una o due settimane. Tuttavia, se si vuole fare un viaggio più approfondito, che include escursioni a lunga distanza, osservazione della fauna selvatica, esplorazione di diverse città e parchi nazionali, allora si potrebbe considerare un periodo di tempo più lungo, come un mese o anche di più.

Ecco un possibile itinerario di due settimane:

  1. Buenos Aires, Argentina (2 giorni)
  2. El Calafate e il Parco Nazionale Los Glaciares, Argentina (3 giorni)
  3. El Chaltén per il trekking nel Parco Nazionale Los Glaciares, Argentina (3 giorni)
  4. Ushuaia e il Parco Nazionale Tierra del Fuego, Argentina (2 giorni)
  5. Punta Arenas e il Parco Nazionale Torres del Paine, Cile (3 giorni)
  6. Puerto Natales e i fiordi cileni (2 giorni)

Ricorda che gli spostamenti possono richiedere tempo, quindi è importante considerare anche il tempo di viaggio tra le diverse destinazioni.

Se hai interessi specifici, come l’escursionismo, l’osservazione degli uccelli, la pesca o la fotografia, potresti voler pianificare più tempo in determinate aree.

In ogni caso, è consigliabile fare una ricerca dettagliata e/o consultare un’agenzia di viaggi o una guida locale per pianificare al meglio il tuo viaggio in Patagonia.

Qual è il periodo migliore per andare in Patagonia? 

La scelta del momento ideale per esplorare la Patagonia dipende molto dalle attività che hai in programma.

  1. Estate australe (dicembre – febbraio): Questo è il periodo più caldo, con temperature che possono raggiungere i 15 gradi Celsius e oltre. È anche il periodo più affollato, soprattutto nel Parco Nazionale Torres del Paine in Cile e nelle aree turistiche dell’Argentina. È il momento ideale per le escursioni, il campeggio e altre attività all’aperto.
  2. Autunno australe (marzo – maggio): Durante l’autunno, le folle si diradano e le temperature scendono, ma il paesaggio diventa particolarmente bello con i colori autunnali. Questo potrebbe essere un buon periodo se vuoi evitare le folle e non ti dispiace il freddo.
  3. Inverno australe (giugno – agosto): L’inverno è molto freddo, con molte aree che diventano inaccessibili a causa della neve e del ghiaccio. Tuttavia, alcune attività come lo sci sono disponibili in alcune località.
  4. Primavera australe (settembre – novembre): La primavera porta temperature più miti e la fioritura dei fiori selvatici, ma può essere piuttosto ventosa, soprattutto in alcune parti della Patagonia argentina.

In generale, se stai cercando di fare escursioni e goderti il ​​più possibile la natura, l’estate australe (dicembre-febbraio) sarebbe il periodo migliore per visitare la Patagonia. Tuttavia, se preferisci evitare le folle e goderti il paesaggio autunnale, potrebbe essere meglio andare in autunno (marzo-maggio).

Quanto costa fare un viaggio in Patagonia?

Il budget per un viaggio in Patagonia può differire significativamente a causa di diverse variabili, tra cui:

Trasporto: Il prezzo del biglietto aereo per arrivare in Argentina o in Cile da altre regioni del globo può fluttuare considerevolmente a seconda della stagione e della compagnia di volo scelta:

  1. Trasporto: Il costo del volo per raggiungere l’Argentina o il Cile da altre parti del mondo può variare notevolmente a seconda del periodo dell’anno e della compagnia aerea. Una volta arrivati, dovrai considerare i costi di trasporto interni, che possono includere voli interni, noleggio auto, taxi o autobus.
  2. Alloggio: I costi dell’alloggio variano a seconda del livello di comfort che desideri. Ci sono ostelli economici disponibili in molte città, ma se preferisci hotel di lusso o lodge, i costi saranno significativamente più alti.
  3. Cibo: Anche i costi del cibo possono variare. Se sei disposto a cucinare per te stesso o a mangiare cibo da strada o in ristoranti economici, potresti risparmiare molto. Se preferisci mangiare in ristoranti di fascia alta, dovrai mettere in conto un budget più elevato.
  4. Attività: Le escursioni guidate, le crociere sui fiordi, le escursioni a cavallo e altre attività possono aggiungere costi significativi al tuo viaggio.
  5. Assicurazione di viaggio: È sempre una buona idea avere un’assicurazione di viaggio quando si viaggia all’estero, e questo è un costo aggiuntivo da considerare.
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